Depilare le ascelle fa parte della routine di cura personale per molte persone. È una zona delicata, soggetta a sfregamento, sudorazione e arrossamenti, quindi scegliere il metodo giusto è fondamentale per evitare fastidi e ottenere un risultato duraturo e uniforme.
Non esiste una tecnica perfetta per tutti: tutto dipende dal tuo tipo di pelle, dalla sensibilità, dal tempo che hai a disposizione e dalla tua soglia di tolleranza al dolore.
In questo articolo trovi una panoramica completa dei metodi più utilizzati per depilare le ascelle, con vantaggi, limiti e consigli pratici per scegliere quello più adatto a te.
Depilare le ascelle con il rasoio: veloce e indolore, ma poco duraturo
Se hai poco tempo e vuoi un risultato immediato, il rasoio resta la scelta più semplice. È pratico, non richiede attrezzature particolari e puoi usarlo anche sotto la doccia. Tuttavia, taglia il pelo in superficie e la ricrescita è rapida, in media dopo 1 o 2 giorni.
Se scegli questo metodo, usa sempre una lama pulita e affilata, applica un gel o una schiuma da rasaturaper ridurre l’attrito e passa il rasoio con delicatezza, seguendo la direzione della crescita del pelo. Alla fine, idrata bene la pelle per evitare irritazioni.
È la soluzione ideale se non hai tempo e cerchi qualcosa di immediato, ma non è consigliata per chi ha la pelle molto sensibile o tende a sviluppare follicolite.
Crema depilatoria: indolore e uniforme, ma attenzione alla pelle sensibile
La crema depilatoria scioglie il pelo chimicamente, quindi non lo taglia come il rasoio, ma lo rimuove appena sotto la superficie della pelle. Il risultato è una pelle liscia che può durare fino a 4–5 giorni, a seconda della velocità di ricrescita.
È un metodo indolore e semplice, ma è importante fare una prova su una piccola zona prima di applicarla, per escludere reazioni allergiche. Segui sempre i tempi indicati sulla confezione e non lasciarla agire più del dovuto.
È indicata se vuoi evitare il rasoio ma non tolleri il dolore della ceretta. Evita l’uso troppo frequente se hai la pelle reattiva o soggetta ad arrossamenti.
Depilare le ascelle con la ceretta: duratura, ma può essere dolorosa
La ceretta, a caldo o a freddo, è uno dei metodi più utilizzati per la depilazione delle ascelle. Rimuove il pelo alla radice e garantisce una ricrescita lenta, che può arrivare anche a 3 o 4 settimane.
Se scegli la ceretta a caldo, assicurati di usare un prodotto specifico per zone delicate. L’applicazione va fatta con attenzione: il calore apre i pori e facilita l’estrazione del pelo, ma bisogna evitare scottature. La ceretta a freddo, invece, è più pratica ma spesso meno efficace sui peli corti o sottili.
Questo metodo è consigliato se cerchi un risultato duraturo e sei disposta a tollerare un po’ di fastidio. Dopo la depilazione, applica un prodotto lenitivo per ridurre il rossore.
Epilatore elettrico: efficace, ma può pizzicare
L’epilatore elettrico è uno strumento che strappa i peli alla radice tramite delle pinzette rotanti. L’effetto è simile a quello della ceretta: la ricrescita è lenta, e i peli tendono ad assottigliarsi nel tempo.
Non è però il metodo più delicato, soprattutto per le ascelle. Se hai una bassa soglia del dolore, potresti trovare l’esperienza poco piacevole, specialmente le prime volte. Esistono però modelli pensati per pelli sensibili o con testine apposite per le zone delicate.
Usalo preferibilmente dopo una doccia calda, quando i pori sono più dilatati, e applica sempre una crema lenitiva alla fine.
Depilare le ascelle con laser o luce pulsata: la soluzione a lungo termine
Se vuoi ridurre la crescita dei peli in modo duraturo, puoi valutare la depilazione laser o la luce pulsata (IPL). Entrambi i metodi agiscono sul bulbo pilifero, indebolendolo progressivamente. Dopo alcune sedute, la crescita si riduce visibilmente, fino a diventare quasi nulla.
Il trattamento va eseguito da un professionista, oppure puoi usare dispositivi domestici (meno potenti ma adatti al mantenimento). I risultati variano da persona a persona, ma in generale sono visibili dopo 4–6 sedute.
È un investimento, ma se il tuo obiettivo è una soluzione stabile nel tempo, può essere la scelta giusta. Non è però adatto a tutti i fototipi: il laser funziona meglio su peli scuri e pelle chiara.
Depilare le ascelle: Qual è il metodo giusto per te?
Dipende da quanto tempo hai, dalla tua soglia di tolleranza, dal tipo di pelle e dal risultato che vuoi ottenere. Se cerchi qualcosa di veloce per il giorno dopo, il rasoio può andare bene. Se invece vuoi più durata, ceretta o epilatore sono ottime opzioni. Se sogni di dire addio ai peli per sempre, laser e luce pulsata sono la strada da prendere, magari con l’aiuto di un centro specializzato.
Alcuni consigli utili per tutte le tecniche
– Esfolia la zona almeno una volta a settimana per evitare peli incarniti.
– Idrata sempre la pelle dopo la depilazione con un prodotto lenitivo e senza alcol.
– Evita deodoranti aggressivi o profumati subito dopo aver rimosso i peli.
– Non esporsi al sole nelle ore successive, soprattutto se hai usato ceretta, epilatore o laser.
Depilare le ascelle è una questione di preferenze e di abitudini. Non esiste un metodo universale: l’importante è scegliere in base alla tua pelle, ai tuoi ritmi e al livello di comfort che cerchi. Prova diverse tecniche, osserva come reagisce il tuo corpo e costruisci la tua routine personale, con calma e attenzione.