Mangiare a Malta è molto più che nutrirsi: è un modo autentico per entrare in contatto con la cultura dell’isola. Qui, il cibo è il risultato di secoli di influenze – italiane, arabe, britanniche, mediterranee – fuse insieme in una cucina semplice ma ricca di sapore. Ogni piatto racconta qualcosa del passato maltese: dalle dominazioni straniere alla vita rurale, dal legame con il mare fino alla convivialità delle feste di paese.
Ecco quindi 9 piatti tipici che devi assolutamente provare durante il tuo viaggio.
Mangiare a Malta: Stuffat tal-fenek
Questo è il piatto nazionale maltese, e non per caso. Lo stuffat tal-fenek è uno stufato di coniglio cotto a lungo in una salsa ricca di pomodoro, aglio, cipolla, vino rosso e spezie. Il coniglio, che è un animale molto comune nelle campagne maltesi, diventa tenerissimo, quasi si scioglie in bocca. Solitamente viene servito con patate arrosto o con pasta, ed è un piatto simbolo delle feste in famiglia. Se vuoi assaggiarlo nella sua versione più autentica, cerca una trattoria fuori dai circuiti turistici, magari a Gozo.
Pastizzi
Non si può parlare di mangiare a Malta senza menzionare i pastizzi. Si trovano ovunque: nei bar, nei chioschi, alle stazioni dei bus, anche nei panifici. Sono piccoli fagottini di pasta sfoglia croccante e un po’ unta (ma in modo godurioso), ripieni solitamente di ricotta o purè di piselli. Costano pochissimo – spesso meno di un euro – e sono perfetti per uno spuntino veloce. Attenzione: uno tira l’altro, e in un attimo potresti mangiarne quattro senza accorgertene!
Qassatat
Meno noti dei pastizzi, ma altrettanto gustosi, sono i qassatat. Esteticamente ricordano dei piccoli cestini di pasta frolla salata, ripieni di ricotta, spinaci o carne. La frolla è più spessa della sfoglia dei pastizzi, il che rende i qassatat più compatti e sostanziosi. Si mangiano soprattutto a pranzo o come merenda, e sono molto amati dai maltesi.
Mangiare a Malta: Aljotta
L’aljotta è una zuppa di pesce tipica della tradizione maltese, molto profumata e leggera. Viene preparata con pesce fresco (di solito scorfano, gallinella o altri pesci di scoglio), aglio, cipolla, pomodoro, prezzemolo e un tocco di limone. Non è una zuppa densa, ma piuttosto brodosa, perfetta come primo piatto o nelle giornate più fresche. Nei villaggi di pescatori come Marsaxlokk, la trovi fatta con il pescato del giorno.
Timpana
Il timpana è il sogno di chi ama la pasta al forno. Si tratta di un timballo a base di maccheroni conditi con ragù di carne, formaggio, uova sode e spezie, il tutto racchiuso in una crosta di pasta frolla o sfoglia. È un piatto molto ricco, che spesso si mangia la domenica o durante le feste. La sua origine è influenzata dalla cucina siciliana, ma a Malta ha assunto un’identità tutta sua.
Mangiare a Malta: Bragioli
I bragioli sono involtini di carne (di solito manzo) ripieni di carne macinata, pancetta, uova, prezzemolo e talvolta anche olive o capperi. Vengono cotti lentamente in una salsa di vino rosso e pomodoro, che li rende morbidi e succosi. Vengono spesso serviti con contorni semplici come purè o verdure cotte. Sono un piatto tipico delle tavole domenicali e delle occasioni speciali.
Ġbejna
Il ġbejna è un formaggio tradizionale di Gozo, l’isola sorella di Malta. È fatto con latte di pecora o capra, e si presenta in piccoli dischi. Può essere fresco, essiccato o stagionato, e spesso viene aromatizzato con pepe nero o erbe. È molto versatile: si può mangiare da solo con un filo d’olio, aggiungere alle insalate, oppure grattugiare sui piatti caldi. Provalo in versione marinata con olio e aceto: una vera delizia.
Mangiare a Malta: Imqaret
Se ti viene voglia di dolce, punta sugli imqaret. Sono dolcetti fritti, croccanti fuori e morbidi dentro, ripieni di datteri e aromatizzati con anice o cannella. La loro forma è spesso rettangolare o a losanga, e si vendono caldi, soprattutto nei mercatini o durante le feste di paese. L’origine è araba, ma ormai fanno parte dell’identitàgastronomica maltese.
Cisk
Ok, non è un piatto, ma se mangi a Malta, prima o poi ti troverai davanti una bottiglia di Cisk, la birra locale. È una lager chiara, fresca e poco amara, perfetta da bere con i pastizzi o con un piatto di bragioli. Si trova ovunque: nei bar, nei supermercati, nei ristoranti. Se sei appassionato di birre, puoi anche visitare il birrificio che la produce, Farsons, attivo dal 1928.
Mangiare a Malta è un modo diretto per entrare in contatto con la cultura locale. La cucina maltese non è sofisticata, ma è autentica, saporita e varia. In un’isola così piccola, è sorprendente quanta varietà ci sia tra piatti di carne, pesce, pasta, formaggi e dolci. Quindi quando visiti Malta, prenditi il tempo per sederti a tavola, assaporare con calma e scoprire che ogni piatto racconta una storia.